mercoledì 29 febbraio 2012

Come la vedo..

Ho presentato ieri sera insieme ad altri il quarto numero di VICEVERSA, un giornale fatto da disabili che non parla (miracolo!)esclusivamente di disabilità..
Oggi appunto evitando di parlare di patologie e disabilità ecc. voglio tentare di instaurare con voi una discussione sulla vita del disabile. Un disabile è anzitutto una persona con i suoi pregi e i suoi difetti, una persona a cui alcune cose piacciono e altre proprio no. Un disabile non è solo uno che cerca e fa una terapia. Si tratta di un individuo che potrebbe non essere interessato a lavorare ma essere molto propenso allo studio o viceversa, si tratta di una persona a cui l'operato del governo Monti potrebbe risultare indifferente o che invece potrebbe essere molto presa dal valutare le decisioni dei palazzi romani. Potrebbe essere una persona per cui la migliore terapia è stata prendere la macchina e vedere come se la cava per il mondo insieme ad un altra creatura che nostro Signore gli ha permesso di conoscere, perchè alla fine per tutti come dice una canzone dei Procol Harum ma anche un film con Will Smith l'importante è...la ricerca della felicità!

lunedì 27 febbraio 2012

Detto semplicemente..

Dato che io apprezzo le doti di ricercatore del tato ma purtroppo non sono bravo quanto lui, permettetemi di fare il commento a quel che ha pubblicato mentre io ero a Busto Arsizio per gare di nuoto..
Parlavamo del botulino..ovvero la tossina killer! Perchè direte? Perchè anche se non l'ho mai fatta e ringrazio il buon Dio per questo, essa dopo un iniziale periodo di buoni risultati a sentire i terapisti con cui ho parlato porta solo un irrigidimento generale dei muscoli su cui agisce. Considerando che io già ho poco controllo volontario dei miei muscoli, quello che ho vorrei mantenerlo(dato che ieri ad esempio ho fatto il record italiano nei 150 misti grazie a questo e a un bravo allenatore)evitando di diventare un blocco di marmo perchè la tossina killer li ha uccisi. Sinceramente il modo in cui vedo che i sanitari e i medici(tra interessi personali, fazioni ecc) praticano quella che dovrebbe essere una disciplina volta al miglioramento della qualità della vita collettiva mi sta facendo venire il voltastomaco.. Avete qualcosa da raccontare anche voi in proposito?

domenica 26 febbraio 2012

Botox come lo presenta "Allergan"

La Allergan forse il più importante produttore del Botox così ne racconta la storia e i vari sviluppi

   storia e sviluppi  dal loro sito dove troverete altre indicazioni

Buona lettura

Botox e ricerca italiana

Cercando risposte sugli effetti  del Botox (lo conosciamo tutti così anche se dovremmo dire
"tossina botulinica" mi sono imbattuto in uno studio tutto italiano.

Un video che ne parla vi allego il link di collegamento, Dott. Caleo
          video" I danni del botulino"
Copia della ricerca pubblicata sul
          The Journal of Neuroscience, November 2, 2011
Non sono riuscito a trovare il testo italiano pubblicato da
-Laura Restani, Flavia Antonucci, Laura Gianfranceschi, Chiara Rossi, Ornella Rossetto,
 and Matteo Caleo
-CNR Neuroscience Institute, 56100 Pisa, Italy, and 2Dipartimento di Scienze Biomediche, Universita` di Padova, 35121 Padova, Italy 
Come sempre a voi trarre le conclusioni


Colgo l'occasione per ringraziare  sentitamente gli amici russi che letteralmente hanno assaltato il blog superando oggi, in numero di visite,  tutti gli altri paesi anche noi italiani

venerdì 24 febbraio 2012

Botox precisazione

Visto che la testata dalla quale ho ricavato l'articolo non viene considerata attendibile come ventilato dalle discussioni effettuate su FB mi sono messo alla ricerca della sentenza ufficiale -link sottostante
                      Botox
A voi la lettura completa se volete. Voglio solo  evidenziare questa parte:
Tony West, Assistant Attorney General for the Civil Division of the Department of Justice, and Sally Quillian Yates, U.S. Attorney for the Northern District of Georgia, today announced the filing of a criminal information against Allergan for promoting Botox® 
for headache, pain, spasticity and juvenile cerebral palsy -
none of which were approved by the FDA.  
According to the criminal information, Allergan made it a top corporate priority to maximize sales of Botox® for such off-label uses.

giovedì 23 febbraio 2012

BOTOX articolo esaustivo


CORRIERE DELLA SERA.it   


DANNI SE ASSUNTO CONTRO GLI SPASMI CAUSATI DALLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE

Promosso uso improprio del botox
Azienda Usa paga 600 milioni di dollari

Multa imposta dal governo americano alla Allergan: «Ha pubblicizzato il prodotto per disturbi non approvati dalla Fda e corrotto medici perché lo prescrivessero»

Un flacone di botulino (Ap)
Un flacone di botulino (Ap)
MILANO - L'azienda produttrice del famoso botox pagherà una maxi multa al governo americano pari a 600 milioni di dollari per aver promosso l'uso improprio del medicinale tra il 2000 e il 2005. La Allergan - società che produce e commercializza il famoso prodotto capace una volta iniettato di "paralizzare" le rughe - ha ammesso di aver condotto campagne promozionali per la vendita e l'utilizzo del botox per una serie di disturbi per i quali non era mai stato approvato dalla Food and drug administration (Fda). Tra gli usi impropri più comuni sponsorizzati - e, secondo gli esperti di salute pubblica, più pericoloso - figura quello per combattere gli spasmi causati dalla paralisi cerebrale infantile. A questo riguardo proprio la Fda ha ricevuto una serie di segnalazioni di seri effetti collaterali sofferti dai bambini sui quali era stato usato: da difficoltà respiratorie sino a sospetti decessi.
QUATTRO DISTURBI - Il botox è approvato per il trattamento solo di quattro disturbi organici, oltre che per le terapie anti-rughe: strabismo, tic nervosi oculari, eccessive sudorazioni ascellari, contrazioni involontarie dei muscoli del collo. La Fda sta valutando proprio in questi mesi se dare l'ok al suo utilizzo contro l'emicrania, come avvenuto recentemente in Gran Bretagna, ma la causa contro la Allergan è l'ultimo esempio della campagna montata dal dipartimento della Giustizia Usa per stroncare le promozioni illegali e fraudolente di medicinali da parte delle case farmaceutiche. Nell'azione legale intentata dal governo la Allergan è accusata di «aver vigorosamente promosso l'uso di botox per trattamenti non dichiarati sicuri per la salute dalla Fda», di aver pagato sottobanco i medici perché prescrivessero il botox per questi usi, di aver dato mazzette a funzionari esteri per operazioni di marketing simili oltreoceano. L'azienda ha ammesso solo un paio di reati minori, ma ha accettato di pagare un rimborso pari a 600 milioni di dollari e di pubblicare i nomi dei medici che ricevono denaro dall'azienda. Lo scorso anno altri tre giganti farmaceutici - Eli Lilly, Pfizer, AstraZeneca - hanno raggiunto accordi di grossi rimborsi per marketing illegale dei loro prodotti. (Fonte: Ansa)

03 settembre 2010


mercoledì 22 febbraio 2012

Le foto di carnevale..






Tra una principessa, un revival anni '70 e una Luigia (ovvero Angela in versione Luigibros) in compagnia, anche questo carnevale per Michelebros è volato via!! Prossimamente altre foto..

martedì 21 febbraio 2012

Mens sana in corpore sano:rilassarsi!

Sto organizzando CORSI IN GRUPPO DI TECNICHE DI RILASSAMENTO (Jacobson, Rilassamento Frazionato, Training Autogeno e Imagery) presso la Palestra situata a Onigo di Pederobba.

Chi fosse interessato a partecipare clicchi sul link sottostante e segua le istruzioni, mi servirà per avere indicazioni sul possibile numero di partecipanti e per potervi contattare via email. inviandovi tutte le informazioni necessarie.
http://www.doodle.com/kpg8ur5xc6up94at

Oppure contattatemi personalmente
n° Cell. 338-1165893
email: info@performind.it
Cordiali saluti, Bresolin dott. Guido

Alla Mike Bongiorno, ovvero ALLEGRIA!!

Buon martedì grasso a tutti, ai bei e bruti, bravi e boni, ma specialmente ai...PANTALONI!

lunedì 20 febbraio 2012

Cosa ho fatto oggi?

Ho dormito per riprendermi dalla bella carnevalata di ieri di cui magari nei prossimi giorni vedrete le foto, poi mi sono alzato ho mangiato e dato una mano a qualche amico con il mac.
Sono appena tornato dalle terapie, ho fatto il quadricipite e il bicipite femorale. Effetti visibili? Certo, subito ho notato le gambe più dritte di prima e la cosa si traduce in una maggiore abilità a salire in auto..

"Pensieri e parole"

Il titolo di questo blog non è la canzone di Lucio Battisti ma quello che mi frulla in testa oggi a dieci giorni dall'aver aperto con Michele questo blog.
Quando controllo le visite avute mi sento euforico,
Italia-453, Stati Uniti -17, Ucraina-16, Germania-13, Regno Unito-13, Bulgaria e Spagna -1.
Poi mi deprimo, guardo se ci sono dei commenti e .........
"La speranza è l'ultima a morire"
Possibile che tutti quelli che vedono questo blog lo vedono come un giornaletto.
Eppure penso che un bimbo con paralisi infantile che a compiuto 30 anni come Michele forse potrebbe dare risposte sul suo vissuto, sulle sue esperienze, potrebbe diventare un aiuto per tutte le mamme che giornalmente combattono per il loro "cucciolo"  e si domandano:
cosa prova?, la terapia funziona? quante altre domande........
Io non ho la paralisi cerebrale, ho vissuto per 50 anni normalmente, ma gli effetti di un incidente a 27 anni, fratture varie gamba dx più femore e bacino (nel 1977 il colpo di frusta: sconosciuto) lentamente, prima, (fino ai 56 anni) e poi sempre più velocemente si sono presentati i danni della lesione cervicale
Nel 2008 infine tutto il lato destro si è "fermato".
Da sempre sono impegnato nella ricerca di trattamenti per poter migliorare la mia condizione di vita, visto che:
-la neurochirurgia (impianto di protesi per alleggerire la pressione sul midollo non era bastato)
 -mesi di riabilitazione tradizionale non avevano dato alcun risultato apprezzabile, anzi danni.
Ricerche fatte in Italia, Germania, Spagna  mi sono imbattuto in un fisioterapista che con il Crosystem  seguiva e segue molti bimbi con questa patologia a me prima sconosciuta e....
Come "nonno" (4 nipotini) ed avendo condiviso con Michele la sua maniera di vivere anche con il viaggio da Treviso a Lourdes,Santiago, Fatima vorrei condividere e confrontare con voi le mie-nostre esperienze e ricerche sui vari metodi e risultati di riabilitazione.
D'altra parte Michele e tutte le famiglie della pedemontana trevigiana hanno formato la onlus a cui fa riferimento questo blog
Scusate questo sfogo,

P.S. continuate a seguirci, stiamo lavorando per lanciare quanto prima importanti aggiornamenti al sito ufficiale.........






domenica 19 febbraio 2012

A carnevale...

...ogni scherzo vale e siccome qualcuno si è ricordato di questo, mi hanno chiamato(come se già non fossi un pagliaccio gli altri :) giorni dell'anno) a vestirmi da SUPER MARIO BROS e seguire la sfilata del nostro carro. Mangiate poche frittelle(che poi perdete appetito e ingrassate e vi prendono in giro) e fate tanta festa!Grazie a Mauro, Fabio &C.
PS:Non avete visto nessun post ieri? Guardate bene, il tato ha creato la pagina sulla terapia coi delfini!

venerdì 17 febbraio 2012

Delfini, fantastici animali tra leggenda e umanità..

Tutti dicono che i delfini sono intelligenti, tutti sanno che i delfini sono mammiferi..ma mi sono chiesto: cosa non so su di loro?Quali sono le loro reali potenzialità nell'aiuto a uomini e/o a disabili? 
Così ho scoperto anzitutto una simpatica storia che vi riporto:


D-. Ho sentito parlare molto dei delfini, dicono che sono animali portati da un altro pianeta, e che sono  spiriti incarnati di Atlantide.
R-. C'è una storia di delfini che viene da milioni di anni. 
Quando incominciarono a programmare L'uomo, sorse un difetto e il difetto si è verificato a Lemuria.
Era un'estensione tra la terra tra il Sud America e l' Africa. La Terra spesso perse il suo equilibrio e quindi si contrae e i continenti entrano in collisione con l'altro.
A quel tempo l'America era legata all'Africa. Poi successe che avvenne la nuova espansione della Terra e si staccò dall'Africa. 
La porzione di terra tra i continenti fu Lemuria. Tutti i Lemuriani si trasformarono in delfini. Degenerarono e furono trasformati in delfini.
D-. Ma un giorno torneranno ad essere uomini?
R-. Sì, c'è una relazione.
Loro Comprendono, capiscono l'uomo.
Non commettono aggressione contro di lui, perché c'è una trasmissione di conoscenza ancestrale della medesima razza. 
Ad esempio, i cani, i gatti, quando ero piccolo, vedevo come morivano nelle strade a frotte, venivano colpiti. 
Poi successivamente attraverso un'informazione condivisa, dell'anima collettiva, i gatti venivano aggiornati , e anche i cani.
Infatti, quando attraversano la strada lo fanno solo quando sono sicuri, quando vi è una distanza di sicurezza, se non è così si appostano e non attraversano.
E questo perché?
Perché c'è un informazione Collettiva sconosciuta dell'Anima Collettiva.Lo stesso accade con i delfini. 
Ancor più, oggi i delfini hanno le mani, hanno cinque dita sulle pinne, e parlano, comunicano.
C'è anche un elefante in Russia che comunica. Ha rivoluzionato tutti gli scienziati. 
L'Intelligenza esterna, ovvero, L'Intelligenza Naturale, può fare questo e molto di più, quindi non abbiamo stupirci di ciò che avviene.
(Fonte:Eugenio Siragusa)


A questo punto come dice qualcuno i delfini possono veramente essere degli angeli che abitano il mare.. e quindi noi per loro tramite possiamo fare cose straordinarie ottenendo risultati importanti!
Una cosa che ultimamente è stata scoperta pur non avendo ancora riconoscimenti ufficiali è la dolphin therapy. Con questo tipo di riabilitazione, pubblicizzata persino in Turchia e nel web inglese, molti bimbi hanno ottenuto notevoli benefici..in un raggio di patologie che va dall'autismo, ai problemi neurologici, alla paralisi cerebrale, al trattamento di patologie che hanno anche risvolti sulla comunicazione come la sindrome di Down, senza escludere i trattamenti antidolorifici. 
Faremo una pagina specifica sulla riabilitazione coi delfini..

Per ora...





...amico delfino, ti ringrazio!

giovedì 16 febbraio 2012

Ragazzi forza e coraggio, commentate!

Nessuno che abbia un bambino sano che essendo piccolo abbia ancora bisogno del passeggino e a cui quindi transitare in uno spazio troppo stretto risulti fastidiosamente difficile? Commentate riguardo le barriere architettoniche..
Fateci sentire la vostra voce, il blog è stato fatto per tutti ed è a disposizione di tutti. Se deve rimanere solo un posto in cui Francesco e io scriviamo per tirare notte, fate prima a dirci sinceramente di smettere subito.

mercoledì 15 febbraio 2012

Barriere architettoniche, un problema ancora aperto.


Qui sotto vi voglio riportare l'articolo di un amico con problemi conseguenti ad un incidente che ho incontrato tra coloro con cui grazie al nuoto vengo in contatto.

Barriere architettoniche, un problema ancora aperto
Le invalidità possono essere: genetiche o congenite, causate da malattie, incidenti e traumi di vario genere.
L'invalidità generalmente considerata è quella motoria, cioè l'impossibilità assoluta o relativa della persona a spostarsi autonomamente. Dobbiamo però tener conto che esistono anche invalidità di altro tipo: visiva, uditiva, dell'orientamento, intellettiva che possono causare comunque serie difficoltà negli spostamenti.
La mobilità è relativa all'ambiente familiare, alla deambulazione sulla strada o marciapiede, all'accedere agli uffici, ai negozi, ai bar e ristoranti, alle scuole.
L'ambiente di lavoro, per chi ha la fortuna di averlo, è importante in modo assoluto. Basti considerare come la maggior parte della vita attiva dell'uomo trascorre in ambiente lavorativo.
Le "barriere architettoniche" riguardano l'impossibilità o la grande difficoltà di transitare nei percorsi pedonali, di accedere ad ambienti a causa di corridoi troppo stretti, di gradini, di rampe troppo ripide, di ostacoli vari. Tutte queste difficoltà possono e debbono essere eliminate o ridotte, con un'attenta progettazione degli edifici e degli spazi comuni.
Diverso e più difficile è però intervenire sull'esistente. In Italia le prime normative tese a risolvere i problemi connessi alle barriere architettoniche, risalgono agli anni '60. Da allora la legislazione si è accresciuta, l'ultima normativa è rappresentata dal testo unico sull'edilizia n. 380/2001 dove si fissano le procedure per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Anche la Regione Veneto ha legiferato in proposito. Infatti, l'ultimo atto della regione, il Decreto di giunta n. 841/2009 prescrive la disciplina in materia di eliminazione delle barriere architettoniche.
Le persone indipendentemente dal loro stato di salute saranno messe in grado di raggiungere l'edificio che desiderano e di usufruire in autonomia e sicurezza di tutti i suoi servizi. Con orribile neologismo si parla di "aiuto in approntamenti ambientali e strumentali". Bisogna perdonare il linguaggio burocratico, in pratica il Decreto stabilisce che devono essere sistemati montacarichi, corrimano e rampe per facilitare l'accesso agli ambienti. Con lo stesso linguaggio si citano degli ambienti definiti "attrattori": in realtà il burocrate, anche se con parola orrenda, vuole indicare scuole, uffici pubblici, giardini, ed altri locali di pubblico interesse.
Naturalmente noi sappiamo che le vie verso l'inferno sono lastricate di buone intenzioni, quindi tutti bisognerà essere vigili perché queste norme siano applicate e adeguatamente finanziate.
La medicina moderna consente una buona qualità di vita anche a persone che negli anni '50 non sarebbero sopravvissute.
L'altra faccia della medaglia,però, è rappresentata dall'aumento dei costi e dall'obbligo di rendere la vita di tutti degna di essere vissuta, tenendo quindi presenti le diverse esigenze.
Non è solo un concetto di empatia cioè un processo inconscio, tipico dell'uomo e presente in misura minore nei primati e forse nei delfini, in grado di capire i desideri e le necessità dell'altro. È anche la consapevolezza di dovere rendere un servizio di reciprocità, perché un incidente, o una disabilità, purtroppo può colpire ciascuno di noi, senza colpa alcuna e all'improvviso.
Di conseguenza deve essere consentito a tutti, indipendentemente del loro stato, di potersi muovere autonomamente, senza essere bloccati da gradini, strettoie, rampe eccessivamente inclinate, ostacoli vari o istruzioni confuse o assenti.
Che cosa possiamo fare per risolvere i problemi nati dalla presenza di barriere architettoniche? Chiedere anzitutto con coraggio e determinazione, anche attraverso gli Uffici comunali, la semplice applicazione delle leggi che già esistono, che obbligano a rimuovere le barriere architettoniche.
Una civiltà si misura anche dal trattamento che è riservato a chi ha più bisogno, non dall'opulenza di chi già possiede il bene più prezioso: la salute.

Luca Fonte Basso

Abbiamo un nuovo membro!

Ciao Crazyman, benvenuto! Felici di averti fra noi.
Francetato (Francesco) e Michele (MAcIK)

La città dimenticata

Titolo emblematico ma affascinante se facciamo un piccolo conteggio.
Dato che:
-L'incidenza della Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) sui neonati varia dal 2 al 3 per mille,
  parlando di studi italiani, ben più alta l'incidenza riscontrata da altri studi, ma affidiamoci ai dati ufficiali. 
-provato che per i bambini con PCI l'aspettativa di vita è per l'85-90% (studio americano) uguale a quella normale.
-Sapendo che la popolazione in Italia è di circa 60.500.000 
-Facendo un semplice calcolo 60,5 mln per 2,5 per mille (media) otteniamo che ben:

                 151.250 individui (da 0 a 90 anni) hanno la PCI in Italia

Ma queste persone hanno una famiglia o del personale che li accudisce (diciamo una media 
di due) quindi la nostra città diventa di almeno 450.000 abitanti.
città come: 
Bologna  380.000  --- Firenze 370.000 ---- Bari 320.000

Non aggiungo commenti.  Ma aspetto i vostri per discuterne. Proviamo a contarci?

lunedì 13 febbraio 2012

La nostra storia pt.2: dal logo ad oggi.

Riprendendo il filo di quanto narrato ieri, arriviamo quindi a parlare del nostro statuto ch'è stato firmato nel gennaio 2010, dalle 9 famiglie fondatrici de IL PUZZLE DELLA VITA ONLUS.Da quel momento grazie all'impegno e alle conoscenze di ciascuno siamo riusciti a trovare dei terapisti, a formarli presso l'ideatore del crosystem, a trovare un luogo in cui poter far svolgere ai terapisti la loro professione in modo utile a quante più persone possibile. Questo è ancora lo scopo dell'associazione, dato che il crosystem lavora positivamente su diversi tipi di patologie e per di più ben si integra ad altri ritrovati in campo medico-sanitario:aiutare tante persone! Le persone che traggono beneficio dall'utilizzo del crosystem sono quindi invitate a riferirlo su queste pagine in modo da aumentare la conoscenza del crosystem e dei suoi benefici in Italia e nel mondo. Bisogna infatti sottolineare che il crosystem è un metodo non invasivo di "rimappatura" del cervello nella parte relativa alle funzioni motorie e che usare il crosystem non dà gli effetti collaterali propri ad esempio del botulino. Ribadisco infine l'invito a utilizzare questo blog per un confronto tra persone che hanno provato o vogliono provare il crosystem:serve a diventare amici, a sostenersi, a farsi conoscere come associazione e a diffondere questa terapia. So per primo che parlare di disabilità non è quasi mai semplice e a volte non è nemmeno bello, ma noi per primi dobbiamo fare qualcosa perchè il muro che c'è tra "noi" e "gli altri"(un muro di paura, pregiudizi,scarsa conoscenza reciproca) venga abbattuto e si giunga finalmente alla reale valorizzazione del disabile e delle sue capacità, sapendo che il pietismo non è mai servito a niente..

domenica 12 febbraio 2012

La nostra storia pt.1: Chi ha creato il logo della nostra associazione?

Chiaramente soprattutto chi tra i lettori del blog è nuovo membro della associazione non ha il piacere di sapere chi abbia creato il nostro logo. Ebbene, è stato Aldo Torresan. Aldo è un amico che da anni ha un suo studio di grafica pubblicitaria che oggi ho visto al pranzo degli alpini del gruppo di Onigo a sua volta interno alla sezione di Treviso.
Aldo è venuto da noi la prima volta nell'ultimo trimestre del 2009 in quanto amico di famiglia della nostra presidente Stefania e di suo marito Roberto. Da persona che non aveva mai avuto a che fare con famiglie di persone disabili(il termine diversamente abili mi piace molto poco, perdonatemi ma è un eufemismo assolutamente scemo)il suo approccio è stato prima timido e poi delicato, ma sempre intelligente. Dopo aver ascoltato le storie di ciascuno di noi si è fatto un'idea di chi eravamo e cosa pensavamo e cosa volevamo dire e ha cercato di trasporla in immagini. Mi pare che il risultato sia tutt'altro che trascurabile, considerando che volevamo dire che tramite il crosystem possiamo ricostruire, con l'indispensabile supporto familiare, i pezzi del puzzle(le parti del cervello) che sono andati persi utilizzando le tessere(cellule) circostanti. 

sabato 11 febbraio 2012

Thanks all of you/Grazie a tutti!

Dear friends from Germany,from Ukraine, from the USA, from Italy we want to thank you all for visiting our blog. Cerebral palsy effects are multiple so we'd like to read as much as possible directly from you, to help & support continuosly each other! You've got a chance to speak, you can do it with us.Remember to notify us the therapies you're testing or you'll discover.

Cari amici tedeschi, italiani, ucraini, americani vogliamo ringraziarvi tutti per aver visitato il nostro blog.Gli effetti della paralisi cerebrale infantile sono molteplici quindi gradiremmo poter leggere il più possibile direttamente da voi, per aiutarci e sostenerci a vicenda continuamente. Avete una possibilità di parlare, fatelo con noi.Ricordate di comunicarci le terapie che state provando o che scoprirete.

venerdì 10 febbraio 2012

Una storia

Questa è solo una storia, la storia di Michele..aspettandone altre! Sono Michele, ho 29 anni e una laurea triennale in scienze politiche. La mia vita è ancora in gran parte da scrivere ma voglio provare a raccontarvela. Sono una persona solare, a cui piace ridere e scherzare. Vorrei aver fatto basket ma pratico il nuoto, dato che la PATOLOGIA CREA INVALIDI(quella n.1, la pci) quello mi consente. Sono un testardo e grazie alla determinazione personale, alla famiglia,ad una cerchia di buoni amici, alla riabilitazione ho potuto andare fino a Laredo e ammirare l'oceano dalla spiaggia(vedete UN MERAVIGLIOSO CAMINO). Non ho ancora fatto tutto quello che vorrei fare e spero che il buon Dio anche se qualche ostacolo umano o inanimato si troverà mi aiuti per l'ennesima volta ad andare oltre. Sto pianificando il mio futuro e a tempo debito avrete ulteriori notizie a riguardo. Cari papà care mamme cari bimbi non stressatevi in ogni caso a vivere una vita troppo regolata sulla disabilità, cercate di vivere una vita piena e allegra, cercate di vivere ogni giorno con IMPEGNO SPERANZA GIOIA!! Noi disabili per primi abbiamo voglia di normalità..

Tipi di Paralisi cerebrale infantile:quanti e quali?

Tipi di paralisi...................
Pagina dedicata alla conoscenza della P.C.I. si comincia andando a mettere il naso negli U.S.A.
per favore non raffrontiamo loro a noi, e non prendiamocela a male, loro non hanno il S.S.N. per cui lo stato da rimborsi milionari alle famiglie. Vedete il link a lato..

giovedì 9 febbraio 2012

Benvenuti!

Ecco il primo post di un blog che speriamo abbia lunga vita e serva a confrontarsi e sostenersi.
Vi aspettiamo numerosi!!
Cliccando su "Sito ufficiale" trovate tutte le le informazioni.  Invieremo l'invito a partecipare a questo blog che vuole essere un mezzo per essere più uniti nella nostra quotidiana lotta.
Nel contempo vi invitiamo a condividere nuove possibilità di cura, fisioterapia ecc.
Se volete seguire il nostro vagabondare andate su "Un meraviglioso camino.."
Ricordate che è appena nato e che giornalmente vedrete ampliamenti e discussioni se voi vorrete inviarci suggerimenti o richieste varie vedremo di soddisfarle.